L’estate porta con sé la voglia di gustare frutta e verdura fresca. Vuoi lavare questi alimenti nel modo corretto? La soluzione è usare BacteriaKO
L’estate è la stagione in cui il consumo di frutta e verdura fresca è maggiore. Con il caldo e le alte temperature, infatti, cosa c’è di meglio se non puntare su qualcosa di rinfrescante, che ci faccia sentire meno l’afa?
Ma se da una parte c’è la voglia di gustare alimenti freschi, dall’altra si pone anche il problema di come lavare frutta e verdura, questione che riguarda soprattutto le donne in gravidanza: dalla frutta e dalla verdura su cui è presente il Toxoplasma Gondii, infatti, si può contrarre la toxoplasmosi, una malattia che in gravidanza può risultare pericolosa per il nascituro. Come regolarsi, quindi, per concedersi i piaceri della tavola senza rischi e preoccupazioni?
Il lavaggio accurato di frutta e verdura riduce il rischio di toxoplasmosi e la presenza di germi e batteri potenzialmente pericolosi per la salute; se però non ami usare prodotti chimici che potrebbero lasciare un cattivo sapore sugli alimenti, il segreto è quello di puntare su un’alternativa naturale. Naturale come l’acqua e come il sale: gli ingredienti base di BacteriaKO Alimenti, il tuo alleato n.1 per rimuovere germi e batteri, Toxoplasma Gondii compreso, da frutta e verdura di stagione!
Il lavaggio di frutta e verdura: perché è importante
Perché il lavaggio della frutta e della verdura è così importante? Perché, attraverso questo passaggio, eliminiamo dagli alimenti che stiamo per mangiare terra, tracce di pesticidi e ospiti indesiderati, come il Toxoplasma Gondii e i batteri dell’Escherichia Coli e della Salmonella. È quindi fondamentale, prima di gustare una bella insalata o della frutta fresca, procedere con un lavaggio adeguato.
Attenzione, però: molti pensano che lavare frutta e verdura prima della conservazione in frigorifero sia una buona abitudine. Questa pratica, al contrario, favorisce la proliferazione dei microrganismi. La cosa migliore, quindi, è procedere al lavaggio di frutta e verdura solo poco prima del consumo e scegliere, quando è possibile, frutta e verdura biologica, coltivata senza l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici.
Se, invece, si è incerti sulla provenienza della frutta che si sta per mangiare, dopo il lavaggio è buona norma eliminare la buccia, su cui si trova di solito la maggior parte di pesticidi.
Ma come lavare la frutta e la verdura? Qual è il modo migliore per farlo, specialmente in gravidanza? Una tecnica molto gettonata è quella di immergere frutta e verdura in una bacinella con acqua e bicarbonato e lasciare il tutto in ammollo per 15/20 minuti prima di risciacquare con acqua corrente tiepida (o fredda se si tratta dell’insalata, per mantenerne la friabilità).
È bene, però, prestare attenzione: lavare le verdure con il bicarbonato può essere utile per eliminare terra e sporcizia, ma non è sufficiente a rendere la frutta e la verdura sicure in gravidanza. Il bicarbonato, infatti, non elimina i microrganismi patogeni pericolosi per le donne in stato interessante.
Come lavare la frutta e la verdura: Amuchina e prodotti chimici
Una tecnica molto usata, soprattutto dalle future mamme che vogliono stare tranquille, è quella di procedere al lavaggio di frutta e verdura con Amuchina o altri prodotti chimici. Questa è senz’altro una soluzione efficace per eliminare microrganismi e agenti patogeni, ma anche in questo caso c’è un’altra questione da considerare: il lavaggio di frutta e verdura con prodotti di questo tipo, infatti, potrebbe lasciare sui cibi, nonostante il risciacquo, un odore chimico che non tutti apprezzano.
E quindi, come si fa? Non esiste un modo più naturale per lavare frutta e verdura di stagione in modo sicuro ed efficace, senza residui chimici o odori spiacevoli?
Certo che c’è: la soluzione è BacteriaKO Alimenti!
Come lavare la frutta e la verdura in modo efficace anche in gravidanza
BacteriaKO Alimenti è la soluzione giusta se vuoi lavare frutta e verdura anche in gravidanza in modo naturale ed efficace, senza residui chimici o odori che possano rendere spiacevole l’assunzione degli alimenti. Questo, infatti, è praticamente impossibile perché BacteriaKO Alimenti non contiene alcun allergene, irritante o residuo chimico.
Questo spray igienizzante per alimenti è composto unicamente da acqua e sale sottoposti a un processo di elettrolisi, da cui nasce l’acido ipocloroso. Si tratta di un acido innocuo per l’uomo, ma spietato contro germi e batteri e con una capacità germicida circa 80 volte superiore a quella dell’ipoclorito di sodio.
Con BacteriaKO Alimenti elimini fino al 99,9% di germi e batteri da frutta e verdura in pochi secondi e senza dover procedere a infiniti lavaggi e altrettanti risciacqui. Essendo inodore, infatti, non lascia alcun residuo e non interferisce con il sapore dei cibi.
BacteriaKO Alimenti: frutta e verdura sì, germi e batteri no
Naturale e sicuro, efficace e delicato: sono solo alcuni degli aggettivi che possiamo usare per descrivere questo spray igienizzante per alimenti. La sua azione germicida, infatti, agisce in pochi secondi, rendendo il lavaggio di frutta e verdura non più una noiosa consuetudine (e a volte un vero problema), ma un veloce passaggio prima di sedersi a tavola.
Spruzza BacteriaKO Alimenti sull’insalata che vuoi preparare per cena o sulla frutta e aspetta: basteranno solo pochi secondi per liberare pesche, ciliegie, albicocche e tutta la frutta che ami di più da germi e batteri, Toxoplasma Gondii compreso.
Basta con le ansie, i lavaggi continui e la perdita di tempo: stare a tavola deve essere un piacere e non uno stress, specialmente in gravidanza, quando interrogarsi su come lavare frutta e verdura in modo efficace può portare anche ad ansie e preoccupazioni.
Il lavaggio di frutta e verdura con un prodotto naturale ed efficace non sarà più un miraggio, ma la realtà: quella che BacteriaKO Alimenti porta a casa tua e ovunque, grazie al suo comodo formato da viaggio. La sua efficacia 100% naturale, infatti, sarà al tuo servizio ogni volta che vuoi per aiutarti a lavare frutta e verdura nel modo più efficace possibile… anche in gravidanza!